EUR-Lex L'accesso al diritto dell'Unione europea

Torna alla homepage di EUR-Lex

Questo documento è un estratto del sito web EUR-Lex.

Documento 32013R1409

Regolamento (UE) n. 1409/2013 della Banca centrale europea, del 28 novembre 2013 , relativo alle statistiche sui pagamenti (BCE/2013/43)

GU L 352 del 24.12.2013, pagg. 18–44 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Stato giuridico del documento In vigore: Questo atto è stato modificato. Versione consolidata attuale: 01/01/2022

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2013/1409/oj

24.12.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 352/18


REGOLAMENTO (UE) N. 1409/2013 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

del 28 novembre 2013

relativo alle statistiche sui pagamenti

(BCE/2013/43)

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto lo Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, in particolare l’articolo 5,

visto il regolamento (CE) n. 2533/98 del Consiglio, del 23 novembre 1998, sulla raccolta di informazioni statistiche da parte della Banca centrale europea (1) e in particolare l’articolo 5, paragrafo 1, e l’articolo 6, paragrafo 4,

visto il parere della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)

Ai fini dell’adempimento dei propri compiti, la Banca centrale europea (BCE) necessita di statistiche sui pagamenti specifiche per ogni paese e su base comparativa. L’articolo 2, paragrafo 1 del regolamento (CE) n. 2533/98 stabilisce che possono essere raccolte informazioni nell’area delle statistiche sui pagamenti e sui sistemi di pagamento. Tali dati sono essenziali per identificare e monitorare gli sviluppi del mercato dei pagamenti all’interno degli Stati membri e per supportare la promozione del regolare funzionamento dei sistemi di pagamento.

(2)

L’articolo 5.1 dello Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea (di seguito «lo Statuto del SEBC») stabilisce che, al fine di assolvere i compiti del Sistema europeo di banche centrali («SEBC»), la Banca centrale europea (BCE), assistita dalle banche centrali nazionali (BCN), raccoglie le necessarie informazioni statistiche presso le competenti autorità nazionali o direttamente presso gli operatori economici. L’articolo 5.2 dello Statuto del SEBC stabilisce che le BCN svolgono, per quanto possibile, i compiti di cui all’articolo 5.1.

(3)

L’Eurosistema raccoglie informazioni sui pagamenti in conformità all’Indirizzo BCE/2007/9 (2). A beneficio del miglioramento della qualità e dell’affidabilità delle statistiche sui pagamenti e a garanzia di una completa copertura degli operatori soggetti ad obblighi di segnalazione, le informazioni pertinenti dovrebbero essere raccolte direttamente presso gli operatori segnalanti.

(4)

La metodologia attraverso la quale le informazioni sui pagamenti sono raccolte dovrebbe tenere in considerazione gli sviluppi nel quadro giuridico dei pagamenti nell’ambito dell’Unione europea, in particolare la direttiva 2007/64/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (3), la direttiva 2009/110/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (4), e l’articolo 5 del regolamento (CE) n. 924/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (5).

(5)

Può essere opportuno, per le BCN, raccogliere le informazioni statistiche necessarie ad adempiere agli obblighi statistici previsti dalla BCE, presso gli operatori effettivamente soggetti ad obblighi di segnalazione, nell’ambito di un quadro di segnalazioni statistiche più ampio, predisposto dalle BCN sotto la propria responsabilità, in conformità al diritto dell’Unione, al diritto nazionale o a una prassi consolidata, che sia funzionale anche ad altre finalità statistiche, purché l'adempimento degli obblighi statistici previsti dalla BCE non ne risulti pregiudicato. Ciò potrebbe, inoltre, ridurre l’onere di segnalazione. In questi casi, per incrementare la trasparenza, è opportuno informare gli operatori segnalanti del fatto che i dati vengono raccolti anche per altre finalità statistiche. In casi particolari, la BCE può basarsi sulle informazioni statistiche raccolte a tali diversi fini per adempiere ai propri obblighi.

(6)

Sebbene i regolamenti adottati dalla BCE ai sensi all’articolo 34.1 dello Statuto del SEBC non conferiscano alcun diritto e non impongano alcun obbligo in capo agli Stati membri la cui moneta non è l’euro (di seguito «Stati membri non appartenenti all'area dell'euro»), l’articolo 5 dello Statuto del SEBC si applica sia agli Stati membri la cui moneta è l’euro (di seguito di seguito «Stati membri dell’area dell’euro»), sia a quelli non appartenenti all’area dell’euro. Il considerando 17 del regolamento (CE) n. 2533/98 fa riferimento al fatto che l’articolo 5 dello Statuto del SEBC, unitamente all'articolo 4, paragrafo 3 del trattato sull’Unione europea, implica un obbligo di predisporre ed attuare, a livello nazionale, tutte le misure che gli Stati membri non appartenenti all’area dell’euro reputano idonee al fine di provvedere alla raccolta delle informazioni statistiche necessarie a soddisfare gli obblighi di segnalazione statistica previsti dalla BCE e ad approntare tempestivamente, in campo statistico, i preparativi necessari a divenire Stati membri dell’area dell’euro. Di conseguenza, le norme del presente regolamento possono essere estese alle BCN degli Stati membri non appartenenti all’area dell’euro, nel quadro di una cooperazione di tali BCN con l’Eurosistema, sulla base di una raccomandazione della BCE.

(7)

Dovrebbero applicarsi le norme per la protezione e l’utilizzo delle informazioni statistiche riservate stabilite all’articolo 8 del regolamento (CE) n. 2533/98 del Consiglio.

(8)

È necessario stabilire una procedura per apportare in maniera efficace modifiche di natura tecnica agli allegati del presente regolamento, a condizione che tali modifiche non siano tali da variare l’assetto concettuale sottostante, né da incidere sull’onere di segnalazione. Nell’applicazione di tale procedura si terrà conto del parere del Comitato per le statistiche (CST) del SEBC. Le BCN e gli altri Comitati del SEBC possono proporre tali modifiche tecniche agli allegati attraverso il CST,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Definizioni

Ai fini del presente regolamento:

a)

per «soggetto segnalante» si intende un soggetto dichiarante ai sensi dell’articolo 1 del regolamento (CE) n. 2533/98, mentre «residente» ha il medesimo significato indicato nella predetta disposizione;

b)

i termini «servizi di pagamento», «prestatore di servizi di pagamento», «istituto di pagamento» e «sistema di pagamento» hanno il medesimo significato di cui all’articolo 4 della direttiva 2007/64/CE;

c)

i termini «emittente di moneta elettronica» e «istituto di moneta elettronica» hanno il medesimo significato di cui all’articolo 2 della direttiva 2009/110/CE;

d)

per «gestore di un sistema di pagamento» si intende un’entità giuridica che è giuridicamente responsabile della gestione di un sistema di pagamento.

Articolo 2

Operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione

1.   Gli operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione comprendono i prestatori di servizi di pagamento (inclusi gli emittenti di moneta elettronica) e/o i gestori di un sistema di pagamento.

2.   Gli operatori segnalanti sono soggetti a obblighi di segnalazione statistica integrali.

Articolo 3

Obblighi di segnalazione statistica

1.   Gli operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione segnalano alla BCN dello Stato membro in cui sono residenti le informazioni statistiche di cui all’allegato III, tenendo conto dei chiarimenti e delle definizioni contenute negli allegati I e II.

2.   Le BCN definiscono e attuano le disposizioni in materia di segnalazione cui devono attenersi gli operatori effettivamente soggetti agli obblighi di segnalazione, in conformità al contesto nazionale. Le BCN devono assicurare che tali disposizioni in materia di segnalazione forniscano le informazioni statistiche richieste ai sensi del presente regolamento e consentano un accurato controllo del rispetto dei requisiti minimi per la trasmissione, l’accuratezza, la conformità concettuale e la revisione di cui all’allegato IV.

Articolo 4

Deroghe

1.   Le BCN possono concedere agli operatori segnalanti deroghe relative a una parte o alla totalità degli obblighi di segnalazione previsti dal presente regolamento:

a)

nel caso degli istituti di pagamento, se essi soddisfano le condizioni previste all’articolo 26, paragrafi 1 e 2 della direttiva 2007/64/CE;

b)

nel caso degli istituti di moneta elettronica, se essi soddisfano le condizioni previste all’articolo 9, paragrafi 1 e 2 della direttiva 2009/110/CE;

c)

nel caso di altri prestatori di servizi di pagamento non menzionati alle lettere a) e b), se essi soddisfano le condizioni stabilite all’articolo 9, paragrafi 1 e 2 della direttiva 2009/110/CE o quelle di cui all’articolo 26, paragrafi 1 e 2 della direttiva 2007/64/CE.

2.   Le BCN possono concedere deroghe agli operatori segnalanti ai sensi del paragrafo 1, solo se tali operatori non contribuiscono, a livello nazionale, ad una copertura statisticamente significativa delle operazioni di pagamento per ciascun tipo di servizio di pagamento.

3.   Le BCN possono concedere deroghe agli operatori segnalanti in riferimento alla segnalazione di operazioni con istituzioni diverse dalle IFM quando: a) il valore complessivo dei servizi specificato nella tabella 4 dell’allegato III cui contribuiscono gli operatori segnalanti che beneficiano di tale deroga non eccede il 5 % del livello nazionale per ciascuno di tali servizi; e b) l’onere di segnalazione sarebbe altrimenti sproporzionato in rapporto alla dimensione degli operatori segnalanti in questione.

4.   Se una BCN concede una deroga ai sensi del paragrafo 1 o 3, essa ne informa la BCE contestualmente alla segnalazione delle informazioni ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 1.

5.   La BCE pubblica una lista di enti a cui sono accordate delle deroghe dalle BCN.

Articolo 5

Elenco dei prestatori di servizi di pagamento e dei gestori di un sistema di pagamento per finalità statistiche

1.   Il Comitato esecutivo istituisce e mantiene un elenco dei prestatori di servizi di pagamento, inclusi gli emittenti di moneta elettronica, e dei gestori di un sistema di pagamento sottoposti al presente regolamento. L’elenco si basa sugli elenchi esistenti dei prestatori di servizi di pagamento e dei gestori di un sistema di pagamento soggetti a vigilanza istituiti dalle autorità nazionali, ove tali elenchi siano disponibili.

2.   Le BCN e la BCE assicurano che l’elenco di cui al paragrafo 1 e i relativi aggiornamenti siano accessibili agli operatori segnalanti interessati secondo modalità appropriate, compresi mezzi elettronici, Internet o, su richiesta degli operatori segnalanti, supporti cartacei.

3.   L'elenco di cui al paragrafo 1 ha unicamente scopo informativo. Tuttavia, qualora la più recente versione elettronica disponibile dell'elenco di cui al paragrafo 1 non sia corretta, la BCE si astiene dall’imporre sanzioni ai soggetti che non abbiano correttamente ottemperato agli obblighi di segnalazione facendo affidamento, in buona fede, sull’elenco errato.

Articolo 6

Tempestività

1.   Le informazioni statistiche, come specificate nell’allegato III, sono trasmesse dalle BCN alla BCE annualmente, entro la chiusura dell’ultima giornata lavorativa del mese di maggio successivo alla fine dell’anno a cui si riferiscono.

2.   Le BCN decidono entro quale termine e secondo quale periodicità esse ricevono i dati da parte degli operatori segnalanti al fine di adempiere alle scadenze per la segnalazione alla BCE e ne informano gli operatori segnalanti.

Articolo 7

Verifica e raccolta obbligatoria

Le BCN esercitano il diritto di verificare o raccogliere in modo coattivo le informazioni che gli operatori segnalanti sono tenuti a fornire in conformità al presente regolamento, salvo il diritto della BCE di esercitare essa stessa tale diritto. In particolare, le BCN esercitano tale diritto quando un operatore segnalante non soddisfa i requisiti minimi per la trasmissione, l’accuratezza, la conformità concettuale e la revisione di cui all’allegato IV.

Articolo 8

Prima segnalazione

In deroga al disposto di cui all’articolo 6, la prima segnalazione ai sensi del presente regolamento ha luogo nel giugno 2015 e concerne le informazioni statistiche riferite alla seconda metà del 2014 (ossia da luglio 2014).

Articolo 9

Procedura di modifica semplificata

Tenuto conto del parere del CST, il Comitato esecutivo ha la facoltà di apportare modifiche di natura tecnica agli allegati al presente regolamento, purché la portata di tali modifiche non sia tale da alterarne l’impianto concettuale sottostante né da incidere sull’onere di segnalazione. Il Comitato esecutivo informa il Consiglio direttivo di tali modifiche senza indugio.

Articolo 10

Disposizione finale

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri, conformemente ai trattati.

Fatto a Francoforte sul Meno, il 28 novembre 2013

Per il Consiglio direttivo della BCE

Il presidente della BCE

Mario DRAGHI


(1)  GU L 318 del 27.11.1998, pag. 8.

(2)  Indirizzo BCE/2007/9 del 1o agosto 2007, relativo alle statistiche monetarie, delle istituzioni e dei mercati finanziari (GU L 341 del 27.12.2007, pag. 1).

(3)  Direttiva 2007/64/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 novembre 2007, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno (GU L 319 del 5.12.2007, pag. 1).

(4)  Direttiva 2009/110/CE de Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, concernente l’avvio, l’esercizio e la vigilanza prudenziale dell’attività degli istituti di moneta elettronica (GU L 267 del 10.10.2009, pag. 7).

(5)  Regolamento (CE) n. 924/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, relativo ai pagamenti transfrontalieri nella Comunità e che abroga il regolamento (CE) n. 2560/2001 (GU L 266 del 9.10.2009, pag 11).


ALLEGATO I

STRUTTURA GENERALE DELLE STATISTICHE SUI PAGAMENTI

PARTE I   QUADRO GENERALE

Parte 1.1   Quadro generale delle tabelle

1.

Le statistiche sui pagamenti sono compilate dalla Banca centrale europea (BCE) attraverso specifiche raccolte di dati armonizzati gestite a livello nazionale da ciascuna banca centrale nazionale (BCN). La compilazione dei dati è organizzata in sette tabelle, di seguito descritte, contenenti dati nazionali relativi a ciascuno Stato membro la cui moneta è l’euro (di seguito «Stato membro dell’area dell’euro»), successivamente aggregati in tabelle comparative comprendenti tutti gli Stati membri dell’area dell’euro.

Tabella

Descrizione dei contenuti principali

Tabella 1:

Istituti che offrono servizi di pagamento a istituzioni diverse dalle istituzioni finanziarie monetarie (IFM)

Disaggregazioni che evidenzino il numero di depositi a vista, il numero di conti di pagamento, il numero di conti di moneta elettronica e il valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi, per enti creditizi, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento e altri prestatori di servizi di pagamento (PSP) ed emittenti di moneta elettronica

Tabella 2:

Funzioni delle carte di pagamento

Numero delle carte emesse da PSP residenti nel paese. I dati relativi alle carte sono segnalati con una disaggregazione per funzioni della carta

Tabella 3:

Dispositivi di accettazione delle carte di pagamento

Numero dei terminali forniti dai PSP residenti nel paese. Dati sui terminali che distinguono tra distributori automatici di contante (ATM), punto vendita (POS) e terminali per carte con funzione di moneta elettronica

Tabella 4:

Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

Numero e valore delle operazioni di pagamento inviate e ricevute da istituzioni diverse dalle IFM attraverso PSP residenti nel paese. Le operazioni sono segnalate per servizio di pagamento con una disaggregazione geografica

Tabella 5:

Operazioni di pagamento per tipo di terminale che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

Numero e valore delle operazioni di pagamento inviate da istituzioni diverse dalle IFM attraverso PSP. Le operazioni sono segnalate per tipo di terminale con una disaggregazione geografica

Tabella 6:

Partecipazione a sistemi di pagamento selezionati

Numero di partecipanti a ciascun sistema di pagamento situato nel paese, distinguendo i partecipanti diretti e indiretti e con una disaggregazione per tipo di ente all’interno dei partecipanti diretti

Tabella 7:

Pagamenti elaborati da sistemi di pagamento selezionati

Numero e valore delle operazioni di pagamento elaborate da ciascun sistema di pagamento situato nel paese, per servizio di pagamento e con una disaggregazione geografica

Parte 1.2   Tipo di informazioni

1.

I dati, come indicati nelle tabelle 1, 2, 3 e 6 si riferiscono al fine periodo, cioè alle posizioni all’ultima giornata lavorativa dell’anno di riferimento. Gli indicatori del valore delle consistenze sugli strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessa sono segnalati in euro e si riferiscono a strumenti di memorizzazione utilizzati per il pagamento denominati in tutte le valute.

2.

I dati di flusso, come indicati nelle tabelle 4, 5 e 7, si riferiscono alle operazioni di pagamento effettuate durante il periodo, cioè al totale per l’anno di riferimento. Gli indicatori del valore delle operazioni sono segnalati in euro e si riferiscono alle operazioni di pagamento denominate in tutte le valute.

Parte 1.3   Consolidamento all’interno del medesimo territorio nazionale

1.

Per ogni Stato membro dell’area dell’euro, i soggetti segnalanti sono i PSP e/o i gestori di un sistema di pagamento.

2.

I PSP sono enti costituiti e aventi sede legale in tale ambito territoriale, comprese le controllate da società madre situate al di fuori di tale territorio e le succursali di enti la cui sede principale è situata al di fuori del territorio.

a)

Le controllate sono soggetti dotati di personalità giuridica autonoma, di cui un altro soggetto detiene una partecipazione totale o di maggioranza.

b)

Le succursali sono soggetti privi di autonoma personalità giuridica, interamente posseduti dalla società madre.

3.

Ai fini del consolidamento per finalità statistiche dei PSP all’interno dei confini nazionali, si applicano i seguenti principi:

a)

nel caso in cui una società madre e le sue controllate siano PSP situati nello stesso territorio nazionale, alla controllante è permesso consolidare, nelle sue segnalazioni statistiche, le attività di tali controllate. Ciò è possibile solo se la società madre e le sue controllate rientrano nella stessa tipologia di PSP;

b)

se un ente ha succursali situate all'interno del territorio di altri Stati membri dell'area dell'euro, la sede legale o principale situata in un dato Stato membro dell’area dell’euro considera tali succursali come residenti negli altri Stati membri dell'area dell'euro. Per contro, una succursale situata all'interno del territorio di un dato Stato membro dell’area dell’euro considera la sede legale o principale altre succursali del medesimo ente situate nel territorio di altri Stati membri dell’area dell’euro come residenti negli altri Stati membri dell'area dell'euro;

c)

se un ente ha succursali situate al di fuori del territorio degli Stati membri dell'area dell'euro, la sede legale o principale situata in un dato Stato membro dell’area dell’euro considera tali succursali come residenti nel resto del mondo. Per contro, una succursale situata all'interno del territorio di un dato Stato membro dell’area dell’euro considera la sede legale o principale o altre succursali del medesimo ente situate al di fuori del territorio degli Stati membri dell’area dell’euro come residenti nel resto del mondo.

4.

A fini statistici, non è consentito il consolidamento di PSP al di fuori dei confini nazionali.

5.

Se un gestore di un sistema di pagamento è responsabile di diversi sistemi di pagamento situati nel medesimo territorio nazionale, le statistiche per ogni sistema di pagamento sono segnalate separatamente.

6.

Gli enti situati in centri finanziari off-shore sono trattati, a fini statistici, come residenti nei territori in cui tali centri sono situati.

PARTE 2   CARATTERISTICHE SPECIFICHE NELLE TABELLE DA 2 A 7

Parte 2.1   Funzioni delle carte di pagamento (tabella 2)

1.

Se una «carta con funzione di pagamento (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica)» offre diverse funzioni, essa è conteggiata in ogni sottocategoria applicabile. Quindi, il numero totale di carte con funzione di pagamento potrebbe essere inferiore alla somma delle sottocategorie. Al fine di evitare duplicazioni, le sottocategorie non devono essere sommate tra di loro.

2.

Una «carta con funzione di moneta elettronica» può essere sia una «carta su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica» o una «carta che dà accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica». Quindi, il numero totale di carte con funzione di moneta elettronica è pari alla somma delle due sottocategorie.

3.

Il numero totale delle carte emesse da PSP residenti è segnalato separatamente nel «numero totale di carte» (indipendentemente dal numero delle funzioni della carta). Questo indicatore non corrisponde, necessariamente, alla somma delle «carte con funzione di contante», «carte con funzione di pagamento» e «carte con funzione di moneta elettronica», in quanto queste categorie potrebbero non escludersi a vicenda.

4.

L’indicatore «carta con funzione combinata di addebito, contante e moneta elettronica» si riferisce a una carta emessa da un PSP che ha una funzione combinata di contante, addebito e moneta elettronica. Inoltre, essa è segnalata in ciascuna delle sottocategorie:

a)

«carte con funzione di contante»;

b)

«carte con funzione di addebito»;

c)

«carte con funzione di moneta elettronica».

5.

Se una carta con una funzione combinata offre funzioni aggiuntive, essa è segnalata anche nelle sottocategorie pertinenti.

6.

Le carte sono conteggiate dal lato dell’emittente della carta, indipendentemente dalla residenza del titolare della carta o dall’ubicazione del conto al quale la carta è collegata.

7.

Ogni paese segnala il numero di carte che sono state emesse dai PSP residenti nel paese, indipendentemente dal fatto che la carta sia o meno multimarchio.

8.

Le carte in circolazione sono incluse indipendentemente dal momento in cui sono state emesse e a prescindere dal fatto che siano state o meno utilizzate.

9.

Le carte emesse da sistemi di carte, cioè sistemi di tre o quattro parti, sono incluse.

10.

Le carte scadute o ritirate non sono incluse.

11.

Le carte emesse da commercianti, cioè carte privative, non sono incluse, salvo che siano state emesse in cooperazione con un PSP, cioè carte multimarchio.

Parte 2.2   Dispositivi di accettazione delle carte di pagamento (tabella 3)

1.

Sono segnalati tutti i terminali forniti da PSP residenti, compresi tutti i terminali situati nel paese segnalante e quelli situati al di fuori del paese segnalante.

2.

Il soggetto che fornisce i terminali è l’acquirer, indipendentemente dalla proprietà dei terminali. Quindi, solo i terminali forniti dall’acquirer sono conteggiati.

3.

I terminali forniti da succursali e/o controllate del PSP situate all’estero non sono segnalate dalla società madre PSP, ma dalle stesse succursali e/o controllate.

4.

Ogni terminale è conteggiato individualmente, anche se esistono diversi terminali dello stesso tipo nei locali del commerciante.

5.

Se un ATM offre più di una funzione, esso è conteggiato in ogni sottocategoria applicabile. Quindi, il numero totale di ATM può essere inferiore alla somma delle sottocategorie. Al fine di evitare duplicazioni, le sottocategorie non devono essere sommate tra di loro.

6.

I terminali POS sono suddivisi in due sottocategorie: «terminali EFTPOS» e «terminali per carte con funzione di moneta elettronica». Queste sottocategorie non devono essere sommate tra di loro, in quanto si tratta di «di cui» che non corrispondono al totale.

7.

Se un terminale per carte con funzione di moneta elettronica offre più di una funzione, esso è conteggiato in ogni sottocategoria applicabile. Quindi, il numero totale di terminali per carte con funzione di moneta elettronica può essere inferiore alla somma delle sottocategorie. Al fine di evitare duplicazioni, le sottocategorie non devono essere sommate tra di loro.

Parte 2.3   Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabella 4)

1.

Le operazioni di pagamento disposte da un’istituzione diversa da un'IFM verso qualsiasi controparte o da un PSP se la controparte è un’istituzione diversa da un’IFM Questo include:

a)

operazioni di pagamento che hanno luogo tra due conti detenuti presso PSP differenti e che sono eseguite mediante il ricorso ad un intermediario, cioè quando i pagamenti sono inviati a un altro PSP o a un sistema di pagamento; e

b)

operazioni di pagamento che hanno luogo tra due conti detenuti presso lo stesso PSP, cioè operazioni «on-us», con il regolamento dell’operazione sui conti dello PSP stesso o tramite un intermediario, cioè un altro PSP o un sistema di pagamento.

2.

Le operazioni di pagamento disposte da un PSP residente ed eseguite con uno specifico ordine di operazione, cioè mediante l’uso di uno strumento di pagamento, sono segnalate come «operazioni per tipo di servizio di pagamento»

3.

I trasferimenti di fondi tra conti intestati allo stesso soggetto, nonché fra differenti tipi di conto sono inclusi in base al servizio di pagamento utilizzato. I trasferimenti tra diversi tipi di conto includono, ad esempio, i trasferimenti da un deposito trasferibile ad un conto su cui giace un deposito non trasferibile.

4.

In relazione a un blocco di operazioni di pagamento è conteggiata ogni operazione individuale.

5.

Sono incluse le operazioni di pagamento denominate in valuta estera. I dati sono convertiti in euro utilizzando il tasso di cambio di riferimento della BCE o i tassi di cambio applicati per queste operazioni.

6.

Non sono incluse le operazioni di pagamento disposte da un PSP residente ed eseguite senza un ordine di operazione specifico, cioè senza l’utilizzo di un servizio di pagamento, mediante un semplice scritturazione contabile sul conto di un’istituzione diversa dalle IFM. Se non possono essere distinte, tali operazioni sono incluse come «operazioni per tipo di servizio di pagamento».

Totale delle operazioni di pagamento

7.

L’indicatore «totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM» è pari alla somma delle sei sottocategorie che si escludono a vicenda: «bonifici», «addebiti diretti», «pagamenti con carte emesse da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica», «operazioni di pagamento con moneta elettronica», «assegni» e «altri servizi di pagamento».

Bonifici

8.

Ogni operazione è assegnata ad una sola sottocategoria, cioè «disposte tramite formulario» o «disposte elettronicamente». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei bonifici.

9.

I bonifici segnalati fra «disposti elettronicamente» sono successivamente suddivisi in «disposti in serie/blocco» e «disposti singolarmente». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei bonifici disposti elettronicamente è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei bonifici disposti elettronicamente.

10.

Include i bonifici eseguiti tramite ATM con funzione di bonifico.

11.

Anche le operazioni che implicano l’uso di contante a uno o entrambi i capi dell’operazione di pagamento e utilizzando un servizio di bonifico, sono incluse nei bonifici.

12.

Sono inclusi anche i bonifici utilizzati per regolare i saldi residui delle operazioni mediante carte con funzione di credito o addebito posticipato.

13.

I bonifici includono tutti i bonifici dell’area unica dei pagamenti in euro (SEPA), nonché le operazioni non SEPA. Le operazioni non SEPA sono segnalate anche nella sottocategoria «non SEPA»

14.

Le sottocategorie «disposti in serie/blocco» e «disposti singolarmente» includono tutte le operazioni SEPA e non SEPA.

15.

«Operazioni nazionali inviate», «operazioni transfrontaliere inviate» a «operazioni transnazionali ricevute» includono sia operazioni SEPA, sia operazioni non SEPA.

16.

I pagamenti in contante verso un conto tramite l’utilizzo di un formulario bancario non sono inclusi nei bonifici.

Addebiti diretti

17.

Sono inclusi sia gli addebiti diretti una tantum, sia quelli periodici. Nel caso di addebiti diretti periodici, ogni singolo pagamento è calcolato come un’operazione.

18.

Sono inclusi gli addebiti diretti utilizzati per regolare i saldi residui risultanti da operazioni mediante carte con funzione di credito o di addebito posticipato, in quanto si tratta di pagamenti distinti, dal titolare della carta all’emittente della carta.

19.

Gli addebiti diretti sono ulteriormente suddivisi in «disposti in serie/blocco» e «disposti singolarmente». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale degli addebiti diretti è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale degli addebiti diretti.

20.

Gli addebiti diretti includono tutti gli addebiti diretti SEPA e le operazioni non SEPA. Le operazioni non SEPA sono segnalate anche nella sottocategoria «non SEPA».

21.

Le sottocategorie «disposti in serie/blocco» e «disposti singolarmente» includono tutte le operazioni SEPA e non SEPA.

22.

«Operazioni nazionali inviate», «operazioni transnazionali inviate» e «operazioni transnazionali ricevute» includono sia operazioni SEPA, sia operazioni non SEPA.

23.

I pagamenti in contanti da un conto tramite l’utilizzo di un formulario bancario non sono inclusi negli addebiti diretti.

Pagamenti con carta

24.

Le operazioni di pagamento mediante carte emesse da PSP residenti sono segnalate, a prescindere dalla ubicazione del marchio nel quadro del quale l’operazione è stata effettuata.

25.

Le operazioni segnalate da un servizio di pagamento includono i dati sulle operazioni con carta presso punti vendita virtuali, ad esempio su internet o per telefono.

26.

Le operazioni di pagamento sono effettuate mediante carte con funzione di addebito, credito o addebito posticipato presso un terminale o attraverso altri canali. È segnalata la seguente disaggregazione delle operazioni di pagamento con carta:

a)

«pagamenti con carte con funzione di addebito»;

b)

«pagamenti con carte con funzione di addebito posticipato»;

c)

«pagamenti con carte con funzione di credito»;

d)

«pagamenti con carte con funzione di addebito o addebito posticipato»;

e)

«pagamenti con carte con funzione di credito o addebito posticipato».

27.

Le sottocategorie «pagamenti con carte con funzione di addebito o addebito posticipato» e «pagamenti con carte con funzione di credito o addebito posticipato» sono riportati solo se la funzione specifica della carta non può essere identificata.

28.

Ogni transazione è assegnata ad una sola sottocategoria. Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei pagamenti con carta è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei pagamenti con carta.

29.

Le operazioni di pagamento con carta sono ulteriormente suddivise in «disposte presso un EFTPOS fisico» o «disposte a distanza». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale dei pagamenti con carta è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale dei pagamenti con carta.

30.

I pagamenti con carte emesse da PSP residenti che hanno unicamente funzione di moneta elettronica non sono inclusi.

Operazioni di pagamento con moneta elettronica

31.

Ogni operazione è assegnata ad una sola sottocategoria, cioè «con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica» o «tramite conti di moneta elettronica». Poiché le sottocategorie si escludono a vicenda, il numero totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica è pari alla somma delle sottocategorie. Lo stesso principio si applica al valore totale delle operazioni di pagamento con moneta elettronica.

32.

Le operazioni segnalate come «tramite conti di moneta elettronica» sono ulteriormente suddivise al fine di fornire informazioni relativamente ai conti «ad accesso con carta»

Assegni

33.

Sono inclusi i prelievi di contante mediante assegni.

34.

Non sono inclusi i prelievi di contante mediante l’utilizzo di formulari bancari.

35.

Non sono inclusi gli assegni emessi, ma non trasmessi per compensazione.

Operazioni transfrontaliere

36.

Nel caso di operazioni inviate, per evitare duplicazioni, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione ha origine.

37.

Nel caso di operazioni ricevute, per evitare duplicazioni, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione è ricevuta.

38.

La differenza tra le «operazioni transfrontaliere inviate» e «operazioni transfrontaliere ricevute» mostra gli afflussi e i deflussi netti delle operazioni verso e da il paese segnalante.

Flusso di fondi

39.

La direzione dei flussi di fondi dipende dal servizio di pagamento e dal canale di disposizione utilizzato:

a)

nel caso di bonifici, pagamenti con moneta elettronica e operazioni analoghe, in cui il pagatore dispone l'operazione, il partecipante mittente è anche il mittente dei fondi e il partecipante destinatario è il beneficiario dei fondi;

b)

nel caso di addebiti diretti, assegni, pagamenti con moneta elettronica e operazioni analoghe, in cui il beneficiario dispone l'operazione, il partecipante mittente è il beneficiario dei fondi e il partecipante destinatario è il mittente dei fondi;

c)

nel caso di carte di pagamento, anche se l’operazione è disposta dal beneficiario, l’approccio adottato nel presente regolamento è identico a quello previsto nel caso in cui l’operazione è disposta dal pagatore.

Parte 2.4   Operazioni di pagamento per tipo di terminale che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (tabella 5)

1.

Tutti gli indicatori in questa tabella si riferiscono alle operazioni di pagamento con o senza l’uso di contante effettuate presso terminali fisici (non virtuali).

2.

I PSP residenti forniscono informazioni relativamente a tutte le operazioni di pagamento presso terminali forniti (cioè acquisiti) dai PSP.

3.

I PSP residenti forniscono informazioni in relazione a tutte le operazioni di pagamento, con carte emesse dai PSP, presso terminali forniti da PSP non residenti.

4.

Le operazioni di pagamento presso terminali forniti da succursali o controllate all’estero del PSP non sono segnalate dalla società madre PSP.

5.

Le operazioni per tipo di terminale sono suddivise in tre diverse categorie, basate sulla residenza del PSP. Le categorie di cui ai seguenti punti a) e b) sono conteggiate sul lato dell’acquirer e la categoria di cui al punto c) è conteggiata sul lato dell’emittente:

a)

operazioni di pagamento presso terminali forniti da PSP residenti con carte emesse da PSP residenti;

b)

operazioni di pagamento presso terminali forniti da PSP residenti con carte emesse da PSP non residenti;

c)

operazioni di pagamento presso terminali forniti da PSP non residenti con carte emesse da PSP residenti;

6.

Le sottocategorie all’interno delle categorie a), b) e c) menzionate al punto 5 non devono essere sommate tra di loro.

7.

In questa tabella, la disaggregazione geografica è basata sull’ubicazione del terminale.

Parte 2.5   Partecipazione a sistemi di pagamento selezionati (tabella 6)

1.

La presente tabella si riferisce al numero, al tipo e al settore istituzionale dei partecipanti a un sistema di pagamento (a prescindere dalla loro ubicazione).

2.

L’indicatore «numero dei partecipanti» è pari alla somma delle due sottocategorie, che si escludono a vicenda, «partecipanti diretti» e «partecipanti indiretti».

3.

L’indicatore «partecipanti diretti» è pari alla somma delle tre sottocategorie, che si escludono a vicenda, «enti creditizi», «autorità bancarie centrali» e «altri partecipanti diretti».

4.

L’indicatore «altri partecipanti diretti» è pari alla somma delle quattro sottocategorie, che si escludono a vicenda, «amministrazione pubblica», «organismi di compensazione e regolamento», «altre istituzioni finanziarie» e «altri».

Parte 2.6   Pagamenti elaborati da sistemi di pagamento selezionati (tabella 7)

1.

Questa tabella si riferisce alle operazioni di pagamento elaborate attraverso un sistema di pagamento.

2.

Le operazioni di pagamento di un PSP per conto proprio sono segnalate negli indicatori pertinenti della presente tabella.

3.

Nel caso di un sistema di pagamento le cui posizioni sono regolate da un altro sistema di pagamento, ad esempio un sistema di pagamento ancillare, si applicano i seguenti principi:

a)

il sistema di regolamento segnala il numero effettivo di operazioni di regolamento e l’effettivo ammontare regolato;

b)

quando le operazioni di pagamento sono compensate al di fuori del sistema di pagamento e solo le posizioni nette sono regolate attraverso il sistema di pagamento, sono conteggiate le sole operazioni di regolamento delle posizioni nette e queste sono assegnate al servizio di pagamento utilizzato per l’operazione di regolamento.

4.

Ogni operazione di pagamento è conteggiata una sola volta sul lato dei partecipanti mittenti, ossia l’addebito sul conto del pagante e l’accredito sul conto del beneficiario non sono conteggiati separatamente. Si faccia riferimento alla sezione sul flusso di fondi di cui alla parte 2.3 sopra.

5.

Per i bonifici multipli, cioè pagamenti in blocco, è conteggiata ogni voce del pagamento.

6.

Nel caso di sistemi di compensazione, sono segnalati il numero e il valore lordi delle operazioni di pagamento e non il risultato a seguito della compensazione.

7.

I sistemi di pagamento distinguono e segnalano le operazioni nazionali e transfrontaliere sulla base della residenza dei partecipanti mittenti e destinatari. La classificazione «operazioni nazionali» o «operazioni transfrontaliere» riflette l'ubicazione delle parti coinvolte.

8.

Al fine di evitare duplicazioni, le operazioni transfrontaliere sono conteggiate nel paese in cui l’operazione ha origine.

9.

L’indicatore «pagamenti con carta» include le operazioni tramite ATM se i dati non possono essere suddivisi, altrimenti le operazioni tramite ATM sono evidenziate nell’indicatore separato «operazioni tramite ATM».

10.

L’indicatore «pagamenti con carta» include tutte le operazioni di pagamento elaborate nel sistema di pagamento, a prescindere dal luogo in cui la carta è stata emessa o utilizzata.

11.

Sono escluse le operazioni di pagamento annullate. Sono incluse le operazioni che sono successivamente rifiutate.


ALLEGATO II

DEFINIZIONI DEI DATI

Termine

Definizione

Acquirer (acquirer)

Il termine è applicabile nei seguenti casi:

a)

il soggetto che detiene i conti di deposito per gli operatori che accettano la carta, cioè i commercianti, e al quale l’operatore accettante trasmette i dati relativi all’operazione. L’acquirer è responsabile della raccolta delle informazioni sull’operazione e del regolamento con gli operatori accettanti;

b)

nelle operazioni presso il punto vendita (POS), il soggetto al quale l’operatore accettante, solitamente un commerciante, trasmette le informazioni necessarie al fine di elaborare il pagamento con carta. L’acquirer è il soggetto che gestisce il conto del commerciante;

c)

nelle operazioni tramite distributore automatico di contante (ATM), il soggetto che rende disponibile le banconote al titolare della carta, direttamente o mediante fornitori terzi;

d)

il soggetto che fornisce i terminali, indipendentemente dalla proprietà dei terminali.

Acquisizione (acquiring)

Indica i servizi che consentono al beneficiario di accettare uno strumento di pagamento o un’operazione di pagamento, fornendo l’autenticazione, l’autorizzazione e i servizi di regolamento che determinano il trasferimento di fondi al beneficiario.

Addebiti diretti di cui: (direct debits of which) non SEPA

Addebiti diretti che non rispondono ai requisiti per gli addebiti diretti SEPA, come individuati dal regolamento (UE) n. 260/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1)

Addebito diretto (direct debit)

Un servizio di pagamento per l’addebito su un conto di pagamento di un pagatore, potenzialmente su base regolare, in cui un’operazione è disposta dal beneficiario sulla base del consenso prestato dal pagatore nei confronti del beneficiario, del PSP del beneficiario o del PSP del pagatore.

Addebito diretto disposto in serie/blocco (direct debit initiated in a file/batch)

Un addebito diretto disposto elettronicamente che è parte di un blocco di addebiti diretti disposti congiuntamente dal pagatore. Nell’ambito della segnalazione del numero di operazioni, ogni addebito diretto contenuto in un blocco è conteggiato come un bonifico singolo.

Addebito diretto disposto singolarmente (direct debit initiated on a single payment basis)

Un addebito diretto disposto elettronicamente che è indipendente da altri addebiti diretti, cioè non è parte di un blocco di addebiti diretti disposti congiuntamente.

Agente (agent)

Il termine «agente» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della Direttiva 2007/64/CE.

Altre istituzioni finanziarie (other financial institutions)

Tutte le istituzioni finanziarie che partecipano in un sistema di pagamento che sono sottoposte alla vigilanza delle autorità competenti, ossia la banca centrale o l’autorità incaricata della vigilanza prudenziale, ma che non rientrano nella definizione di enti creditizi.

Altri emittenti di moneta elettronica (other e-money issuer)

Emittenti di moneta elettronica diversi da «istituti di moneta elettronica» e «enti creditizi». Si faccia riferimento alla definizione di «emittenti di moneta elettronica».

Altri partecipanti diretti (other direct participants)

Ogni partecipante diretto nel sistema di pagamento, ad eccezione degli enti creditizi e delle autorità bancarie centrali.

Altri servizi di pagamento (other payment services)

Comprende le attività collegate ai pagamenti non incluse in alcuno dei servizi di pagamento indicati nella direttiva 2007/64/CE.

Amministrazione pubblica (public administration)

Unità istituzionali che agiscono da produttori di beni e servizi non destinabili alla vendita, la cui produzione è destinata a consumi collettivi e individuali e che sono finanziati da versamenti obbligatori effettuati da unità appartenenti ad altri settori, nonché dalle unità istituzionali la cui funzione principale consiste nella redistribuzione del reddito e della ricchezza del paese, come definite in riferimento al settore delle amministrazioni pubbliche.

Anticipi in contante presso terminali POS (cash advance at POS terminals)

Le operazioni in cui il titolare della carta riceve contante presso un terminale POS in combinazione con un’operazione di pagamento per merci o servizi.

Se non è possibile distinguere i dati sugli anticipi in contante presso terminali POS, questi sono segnalati come «operazioni tramite POS».

Assegno (cheque)

Un ordine scritto di una parte, il traente, ad un'altra parte, il trattario, che generalmente è un ente creditizio, tramite il quale si richiede al trattario di pagare, a richiesta, una specifica somma di denaro al traente o ad un terzo soggetto specificato dal traente.

ATM con funzione di bonifico (ATM with a credit transfer function)

ATM che consentono agli utenti autorizzati di effettuare bonifici utilizzando una carta di pagamento.

ATM con funzione di prelievo contante (ATM with a cash withdrawal function)

Gli ATM che consentono agli utenti autorizzati di prelevare contante dai propri conti utilizzando una carta con funzione contante.

ATM (distributore automatico di contanti) (ATM, automated teller machine)

Dispositivo elettromeccanico che consente agli utenti autorizzati, generalmente attraverso l’uso di carte fisiche a lettura meccanica, di prelevare contanti dai propri conti e/o accedere ad altri servizi, come richieste di informazioni sul saldo, trasferimento di fondi o il deposito di denaro.

Un dispositivo che consente esclusivamente richieste di informazioni sul saldo non si qualifica come ATM.

Gli ATM possono essere gestiti on line, con una richiesta di autorizzazione in tempo reale, oppure off line.

Autorità bancaria centrale (central bank)

Società o quasi-società finanziaria la cui funzione principale consiste nell'emettere moneta, nel garantirne il valore all'interno e all'esterno del paese e nel detenere, in tutto o in parte, le riserve internazionali del paese.

Beneficiario (payee)

Il termine «beneficiario» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della Direttiva 2007/64/CE.

Bonifici (credit transfer)

Servizio di pagamento che permette al pagatore di impartire istruzioni all’ente detentore del proprio conto per trasferire fondi al beneficiario. È un ordine di pagamento o una sequenza di ordini di pagamento effettuati al fine di mettere dei fondi a disposizione del beneficiario. Sia l’ordine di pagamento e i fondi in esso specificati sono trasferiti dal PSP del pagatore al PSP del beneficiario, eventualmente tramite altri diversi enti creditizi in qualità di intermediari e/o uno o più sistemi di pagamento e regolamento.

Le operazioni che implicano l’utilizzo di contante all’inizio o alla fine dell’operazione di pagamento utilizzando un servizio di bonifico sono incluse nei bonifici.

Anche i bonifici disposti presso un ATM con funzione di bonifico sono inclusi.

Bonifici di cui: (credit transfers of which) non SEPA

Bonifici che non rispondono ai requisiti per i bonifici nell’area unica dei pagamenti in euro (SEPA), come individuati dal regolamento (UE) n. 260/2012.

Bonifici disposti elettronicamente (credit transfers initiated electronically)

Ogni bonifico che il pagatore dispone senza l’utilizzo di un formulario, cioè elettronicamente. Include le disposizioni tramite telefax o altri mezzi, come un servizio bancario telefonico automatizzato, se sono trasformate in pagamenti elettronici senza l’intervento di un operatore.

Include gli ordini permanenti originariamente disposti tramite formulario, ma successivamente eseguiti elettronicamente.

Include i bonifici eseguiti da un PSP sulla base di un servizio finanziario, se il servizio finanziario è iniziato elettronicamente, o se le modalità di disposizione del servizio non sono note e il PSP ha eseguito il trasferimento elettronicamente.

Include i bonifici eseguiti presso un ATM con funzione di bonifico.

Bonifici disposti in serie/blocco (credit transfers initiated in a file/batch)

Un bonifico disposto elettronicamente che è parte di un blocco di bonifici disposti congiuntamente dal pagatore attraverso una linea dedicata. Nell’ambito della segnalazione del numero di operazioni, ogni bonifico contenuto in un blocco è conteggiato come un bonifico singolo.

Bonifici disposti singolarmente (credit transfers initiated on a single payment basis)

Un bonifico disposto elettronicamente che è disposto in modo autonomo, cioè che non è parte di un blocco di bonifici disposti congiuntamente.

Bonifici disposti tramite formulario (credit transfers initiated in paper-based form)

Bonifici che il pagatore dispone tramite formulario.

Caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica (e-money card-loading and unloading)

Operazioni che consentono il trasferimento di un valore elettronico da un emittente di moneta elettronica ad una carta con funzione di moneta elettronica e viceversa. Sono incluse sia le operazioni di caricamento, sia quelle di scaricamento.

Carta (card)

Un dispositivo che può essere utilizzato dal titolare per effettuare operazioni o per prelevare denaro.

Le carte offrono al titolare, conformemente al contratto con l’emittente della carta, una o più delle seguenti funzioni: contante, addebito, addebito posticipato, credito e moneta elettronica.

Le carte collegate ad un conto di moneta elettronica sono incluse nella categoria «carte con funzione di moneta elettronica», nonché in altre categorie, a seconda delle funzioni offerte dalla carta.

Le carte sono conteggiate dal lato del partecipante mittente (cioè il lato dell’emittente della carta).

Carta con funzione combinata di addebito, contante e moneta elettronica (card with a combined debit, cash and e-money function)

Una carta emessa da un PSP, che ha funzione combinata di contante, addebito e moneta elettronica.

Carta con funzione di addebito (card with a debit function)

Una carta che permette ai titolari di addebitare i propri acquisti direttamente e immediatamente sui propri conti, detenuti o meno presso l’emittente della carta.

Un carta con funzione di addebito può essere collegata ad un conto che offre possibilità di scoperto come una caratteristica aggiuntiva. Il numero delle carte con funzione di addebito si riferisce al numero totale delle carte in circolazione e non al numero dei conti ai quali le carte sono collegate.

La caratteristica distintiva di una carta con funzione di addebito, rispetto a una carta con funzione di credito o di addebito posticipato è la pattuizione contrattuale relativa all’addebito diretto degli acquisti sui fondi del conto corrente del titolare.

Carta con funzione di addebito o addebito posticipato (card with a debit or delayed debit function)

Una carta che ha funzione di addebito o di addebito posticipato.

Questa categoria è segnalata solo se i dati non possono essere disaggregati in «carte con funzione di addebito» e «carte con funzione di addebito posticipato».

Carta con funzione di addebito posticipato (card with a delayed debit function)

Una carta che permette al titolare di addebitare i propri acquisti su un conto presso l’emittente della carta, fino ad un limite autorizzato. Il saldo in questo conto è poi regolato in pieno al termine di un periodo predefinito. Al titolare viene generalmente addebitata una commissione annuale.

La caratteristica distintiva di una carta con funzione di addebito posticipato, rispetto a una carta con funzione di credito o di addebito, è la pattuizione contrattuale che garantisce una linea di credito, ma con l’obbligo di regolare il debito contratto al termine di un periodo predefinito. Questo tipo di carta è comunemente indicata come «carta ad addebito differito».

Carta con funzione di contante (card with a cash function)

Una carta che consente al titolare di prelevare contante da un ATM e/o di depositare contante presso un ATM.

Carta con funzione di credito (card with a credit function)

Una carta che consente ai titolari di effettuare acquisti e, in alcuni casi, anche di prelevare contante fino ad un tetto precedentemente concordato. Il credito concesso può essere saldato in pieno entro la fine di un determinato periodo o può essere saldato in parte, con la parte restante considerata come concessione di credito, sul quale sono di norma applicati interessi.

La caratteristica distintiva di una carta con funzione di credito, rispetto ad una carta con funzione di addebito o di addebito posticipato, è la pattuizione contrattuale che garantisce al titolare una linea di credito che permette la concessione di credito.

Carta con funzione di credito o addebito posticipato (card with a credit or delayed debit function)

Una carta che ha funzione di credito o addebito posticipato.

Questa categoria è segnalata solo se i dati non possono essere disaggregati in «carte con funzione di credito» e «carte con funzione di addebito posticipato».

Carta con funzione di moneta elettronica (card with an e-money function)

Una carta che consente operazioni con moneta elettronica.

Sono incluse le carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica e le carte che danno accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica.

Carte con funzione di moneta elettronica che sono state caricate almeno una volta (card with an e-money function which has been loaded at least once)

Una carta con funzione di moneta elettronica che è stata caricata almeno una volta e può quindi considerarsi attivata. Il caricamento può essere interpretato come indicativo dell’intenzione di utilizzare la funzione di moneta elettronica.

Carta con funzione di pagamento (eccetto carte con la sola funzione di moneta elettronica) (card with a payment function (except cards with an e-money function only)

Una carta che possiede almeno una delle seguenti funzioni: funzione di addebito, funzione di addebito posticipato o funzione di credito. La carta può avere anche altre funzioni, come la funzione di moneta elettronica, ma le carte con la sola funzione di moneta elettronica non sono conteggiate in questa categoria.

Carte che danno accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica (cards which give access to e-money stored on e-money accounts)

Si faccia riferimento alla definizione di «conti di moneta elettronica»

Carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica (cards on which e-money can be stored directly)

Moneta elettronica detenuta su una carta nella disponibilità del titolare della moneta elettronica. Si faccia riferimento anche alla definizione di «moneta elettronica».

Commerciante (merchant)

Un soggetto autorizzato a ricevere fondi in cambio della consegna di merci e/o servizi che ha concluso un accordo con un PSP concernente l’accettazione di tali fondi.

Contante (cash)

Le banconote e le monete nelle casse delle istituzioni finanziarie monetarie (IFM).

Non sono incluse le monete commemorative che non sono comunemente utilizzate per effettuare operazioni di pagamento.

Conti di moneta elettronica (e-money accounts)

Conti su cui è memorizzata moneta elettronica. Il saldo del conto può essere utilizzato dal titolare del conto per effettuare pagamenti e trasferire fondi fra conti. Sono escluse le carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica.

Conti di moneta elettronica ad accesso con carta (e-money accounts accessed through a card)

Si faccia riferimento alle definizioni di «conti di moneta elettronica» e «carta con funzione di moneta elettronica».

Conto di pagamento (payment account)

Il termine «conto di pagamento» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della Direttiva 2007/64/CE.

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica) (ATM cash deposit except e-money transactions)

Depositi in contante eseguiti presso un ATM utilizzando una carta con funzione contante. Include tutte le operazioni in cui il contante è depositato presso un terminale, senza intervento manuale, e il pagatore è identificato con una carta di pagamento.

Depositi trasferibili (transferable deposits)

Depositi nella categoria «depositi a vista» che sono direttamente trasferibili, su richiesta, per effettuare pagamenti verso altri operatori economici tramite mezzi di pagamento comunemente utilizzati, senza ritardi significativi, restrizioni o penali.

Emittente della carta (card issuer)

Un’istituzione finanziaria che fornisce ai titolari carte di pagamento, autorizza operazioni presso terminali POS o ATM e garantisce il pagamento all’acquirer per le operazioni che sono conformi alle regole del relativo sistema.

Nel caso di un sistema a tre parti, l’emittente della carta è il sistema stesso.

Nel caso di un sistema a quattro parti, gli emittenti della carta possono essere i seguenti soggetti:

a)

un ente creditizio;

b)

un'impresa che è membro del sistema di una carta e ha un rapporto contrattuale con il titolare della carta che comporta la fornitura e l’utilizzo di una carta del medesimo sistema.

Emittente di moneta elettronica (electronic money issuer)

«Emittente di moneta elettronica» ha il medesimo significato di cui all’articolo 2 della direttiva 2009/110 CE.

Ente creditizio (credit institution)

Il termine «ente creditizio» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4, paragrafo 1 del regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (2).

Fondi (funds)

Banconote e monete, moneta scritturale e moneta elettronica.

Indice di concentrazione (concentration ratio)

Indice di concentrazione in termini di volume: il rapporto fra il numero, cioè il volume, delle operazioni inviate dai cinque maggiori partecipanti ad un sistema di pagamento e il numero totale, cioè il volume, delle operazioni inviate attraverso il sistema di pagamento.

Indice di concentrazione in termini di valore: il rapporto fra il valore delle operazioni inviate dai cinque maggiori partecipanti ad un sistema di pagamento e il valore totale delle operazioni inviate attraverso il sistema di pagamento.

Istituti che offrono servizi di pagamento a istituzioni diverse dalle IFM (institutions offering payment services to non-MFIs)

Comprendono tutti i PSP, per quali specifici indicatori relativi ad enti creditizi, istituti di pagamento ed emittenti di moneta elettronica devono essere segnalati nella tabella 1..

Istituto di moneta elettronica (electronic money institution)

«Istituto di moneta elettronica» ha il medesimo significato di cui all’articolo 2 della direttiva 2009/110 CE.

Istituto di pagamento (payment institution)

Il termine «istituto di pagamento» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della Direttiva 2007/64/CE.

Istituzione diversa da un’IFM (non-MFI)

Qualsiasi persona fisica o giuridica che non appartiene al settore delle IFM.

Ai fini delle statistiche sui pagamenti, tutti i PSP sono esclusi dal settore delle «istituzioni diverse dalle IFM».

Istituzioni finanziarie monetarie (IFM) (monetary financial institutions, MFIs)

Le IFM comprendono tutte le unità istituzionali incluse nel sottosettore Autorità bancarie centrali (S.121), istituti di deposito, escluse le autorità bancarie centrali (S.122) e fondi comuni monetari (FCM) (S.123), come definiti nel rivisto Sistema europeo dei conti (SEC) di cui al regolamento (UE) n. 549/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 maggio 2013 relativo al Sistema europeo dei conti nazionali e regionali nell'Unione europea (3).

Marchio (brand)

Uno specifico prodotto di pagamento, in particolare una carta, provvisto di licenza da parte del proprietario ai fini del suo utilizzo all’interno di un dato territorio.

Moneta elettronica (electronic money)

Valore monetario memorizzato elettronicamente, ivi inclusa la memorizzazione magnetica, rappresentato da un credito nei confronti dell’emittente, che sia emesso dietro ricevimento di fondi per effettuare operazioni di pagamento, così come definite all’articolo 4, paragrafo 5 della direttiva 2007/64/CE e che sia accettato da persone fisiche o giuridiche diverse dall’emittente di moneta elettronica.

Numero di depositi a vista (number of overnight deposits)

Numero di conti sui quali giacciono depositi convertibili in valuta e/o trasferibili su richiesta tramite assegno, ordine di pagamento, registrazione di addebito o altri mezzi analoghi, senza ritardi significativi, restrizioni o penali.

Numero di depositi a vista di cui: (number of overnight deposits of which) numero di depositi a vista collegati a internet/PC (number of internet/PC linked overnight deposits)

Numero di conti di deposito a vista detenuti da istituzioni diverse dalle IFM cui il titolare del conto può accedere e su cui può operare elettronicamente, attraverso internet o applicazioni per PC tramite software e linee di telecomunicazioni dedicati.

Numero di depositi a vista trasferibili (number of transferable overnight deposits)

Numero di conti di deposito a vista su cui giacciono depositi direttamente trasferibili, su richiesta, per effettuare pagamenti verso altri operatori economici tramite mezzi di pagamento comunemente utilizzati, senza ritardi significativi, restrizioni o penali.

Numero di depositi a vista trasferibili di cui: (number of transferable overnight deposits of which) numero di depositi a vista collegati a internet/PC (number of internet/PC linked overnight transferable deposits)

Numero di conti di deposito a vista trasferibili detenuti da istituzioni diverse dalle IFM cui il titolare del conto può accedere e su cui può operare elettronicamente, attraverso internet o applicazioni per PC tramite software e linee di telecomunicazioni dedicati.

Numero totale delle carte (indipendentemente dal numero delle funzioni della carta) (total number of cards irrespective of the number of functions on the card)

Il numero totale delle carte in circolazione. Esse possono possedere una o più delle seguenti funzioni: contante, addebito, credito, addebito posticipato o moneta elettronica.

Operazione di pagamento (payment transaction)

Il termine «operazione di pagamento» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della direttiva 2007/64/CE.

Operazione di pagamento nazionale (domestic payment transaction)

«Operazione di pagamento nazionale» ha il medesimo significato di cui all’articolo 2 del regolamento (UE) n. 260/2012.

Operazione inviata (transaction sent)

Un’operazione che coinvolge istituzioni diverse dalle IFM inviata a PSP. Le informazioni sono fornite dal PSP residente nel paese segnalante.

Per servizi di pagamenti diversi, si applicano le seguenti regole:

a)

i bonifici sono conteggiati dal lato del pagatore;

b)

gli addebiti diretti sono conteggiati sul lato del beneficiario;

c)

gli assegni sono conteggiati dal lato del beneficiario;

d)

le operazioni con carta sono conteggiate dal lato del pagatore, cioè dell’emittente;

e)

le operazioni di pagamento con moneta elettronica sono conteggiate dal lato del pagatore o del beneficiario, a seconda del canale di disposizione. Se conteggiate dal lato del pagatore (o del beneficiario) tra le operazioni inviate, l’operazione deve essere conteggiata fra le operazioni ricevute dal lato del beneficiario (o del pagatore).

In relazione ai sistemi di pagamento, questa è un’operazione inviata da un partecipante ai fini dell’elaborazione da parte del sistema di pagamento.

Operazioni presso terminali forniti da PSP residenti con carte emesse da PSP non residenti (transactions at terminals provided by resident PSPs with cards issued by non-resident PSPs)

Operazioni di pagamento effettuate presso qualsiasi terminale acquisito da PSP residenti (cioè terminali collocati nel paese ove è situato il PSP o al di fuori di esso), quando la carta utilizzata nell’operazione è emessa da PSP non residenti.

Le disaggregazioni geografiche (come specificate nell’allegato III) si riferiscono al paese in cui sono ubicati i terminali.

Operazioni presso terminali forniti da PSP non residenti con carte emesse da PSP residenti (transactions at terminals provided by non-resident PSPs with cards issued by resident PSPs)

Operazioni di pagamento effettuate presso qualsiasi terminale acquisito da PSP non residenti, quando la carta utilizzata nell’operazione è emessa da PSP residenti.

Le disaggregazioni geografiche (come specificate nell’allegato III) si riferiscono al paese in cui sono ubicati i terminali.

Operazioni presso terminali forniti da PSP residenti con carte emesse da PSP residenti (transactions at terminals provided by resident PSPs with cards issued by resident PSPs)

Operazioni di pagamento effettuate presso qualsiasi terminale acquisito da PSP residenti (cioè terminali collocati nel paese ove è situato il PSP o al di fuori di esso), quando la carta utilizzata nell’operazione è emessa da PSP residenti.

Le disaggregazioni geografiche (come specificate nell’allegato III) si riferiscono al paese in cui sono ubicati i terminali.

Operazione ricevuta (transaction received)

Un’operazione che coinvolge istituzioni diverse dalle IFM ricevuta da PSP. Le informazioni sono fornite dal PSP residente nel paese segnalante.

Per servizi di pagamenti diversi, si applicano le seguenti regole:

a)

i bonifici sono conteggiati dal lato del beneficiario;.

b)

gli addebiti diretti sono conteggiati dal lato del pagatore;

c)

gli assegni sono conteggiati dal lato del pagatore;

d)

le operazioni con carta sono conteggiate dal lato del beneficiario, cioè dal lato dell’acquirer;

e)

le operazioni di pagamento con moneta elettronica sono conteggiate dal lato del pagatore o del beneficiario, a seconda del canale di disposizione. Se conteggiate dal lato del pagatore (o del beneficiario) tra le operazioni ricevute, l’operazione deve essere conteggiata fra le operazioni inviate dal lato del beneficiario (o del pagatore).

Operazioni tramite ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica) (ATM transactions except e-money transactions)

Prelievi in contante o depositi in contante eseguiti presso un ATM utilizzando una carta con funzione contante, che includono tutte le operazioni rilevanti iniziate mediante carta, ossia:

a)

tutte le operazioni in cui l’acquirer e l’emittente della carta sono soggetti diversi; e

b)

tutte le operazioni in cui l’acquirer e l’emittente della carta sono il medesimo soggetto.

Le operazioni di pagamento con moneta elettronica non sono incluse.

Operazioni tramite POS (eccetto operazioni con moneta elettronica) (POS transactions, except e-money transactions)

Operazioni effettuate attraverso un terminale POS utilizzando una carta con funzione di addebito, credito o addebito posticipato.

Le operazioni tramite carta con funzione di moneta elettronica non sono incluse.

Operazione transfrontaliera (cross-border transaction)

Un’operazione di pagamento disposta da un pagatore o da un beneficiario, in cui il PSP del pagatore e il PSP del beneficiario sono situati in paesi diversi.

Nello specifico, nel caso dei sistemi di pagamento: un’operazione di pagamento fra partecipanti situati in paesi differenti.

Organismo di compensazione e regolamento (clearing and settlement organisation)

Qualsiasi organismo di compensazione e regolamento che è partecipante diretto ad un sistema di pagamento.

Pagamenti con carta mediante carte emesse da PSP residenti disposti a distanza (card payments with cards issued by resident PSPs initiated remotely)

Operazioni di pagamento con carta disposte elettronicamente, ad esclusione di quelle disposte presso un terminale POS fisico. Questa voce include, generalmente, pagamenti con carte per prodotti e servizi acquistati tramite telefono o Internet.

Pagamenti con carta mediante carte emesse da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica) (card payments with cards issued by resident PSPs except cards with an e-money function only)

Le operazioni di pagamento effettuate mediante carte con funzione di addebito, credito o addebito posticipato presso un terminale o attraverso altri canali.

Sono incluse tutte le operazioni di pagamento disposte con carta, cioè:

a)

tutte le operazioni in cui l’acquirer e l’emittente della carta sono soggetti diversi; e

b)

tutte le operazioni in cui l’acquirer e l’emittente della carta sono il medesimo soggetto.

Sono incluse le deduzioni dal conto del PSP risultanti dal regolamento di un’operazione con carta in cui l’acquirer e l’emittente sono il medesimo soggetto.

Sono incluse le operazioni di pagamento con carta effettuate per telefono o tramite Internet.

Le operazioni di pagamento con moneta elettronica non sono incluse.

I prelievi in contante e i depositi presso ATM non sono inclusi. Questi sono segnalati come «prelievi in contante presso ATM» o «depositi in contante presso ATM».

I bonifici presso ATM non sono inclusi. Questi sono segnalati come «bonifici»

Gli anticipi in contante presso terminali POS non sono inclusi.

Pagamenti con carte con funzione di addebito (payments with cards with a debit function)

Le operazioni di pagamento effettuate mediante carte con funzione di addebito presso un terminale fisico o attraverso altri canali.

Pagamenti con carte con funzione di addebito e/o addebito posticipato (payments with cards with a debit and/or delayed debit function)

Le operazioni di pagamento effettuate mediante carte con funzione di addebito e/o addebito posticipato presso un terminale fisico o attraverso altri canali. Questa sottocategoria è segnalata solo se i dati non possono essere disaggregati in «pagamenti con carte con funzione di addebito» e «pagamenti con carte con funzione di addebito posticipato».

Pagamenti con carte con funzione di addebito posticipato (payments with cards with a delayed debit function)

Le operazioni di pagamento effettuate mediante carte con funzione di asdebito posticipato presso un terminale fisico o attraverso altri canali.

Pagamenti con carte con funzione di credito (payments with cards with a credit function)

Le operazioni di pagamento effettuate mediante carte con funzione di credito presso un terminale fisico o attraverso altri canali.

Pagamenti con carte con funzione di credito e/o addebito posticipato (payments with cards with a credit and/or delayed debit function)

Le operazioni di pagamento effettuate mediante carte con funzione di credito e/o addebito posticipato presso un terminale fisico o attraverso altri canali. Questa sottocategoria è segnalata solo se i dati non possono essere disaggregati in «pagamenti con carte con funzione di credito» e «pagamenti con carte con funzione di addebito posticipato».

Pagamento con carta (card payment)

Le operazioni di pagamento effettuate mediante una carta con funzione di addebito, credito o addebito posticipato presso un terminale o attraverso altri canali.

Pagamento con carta disposto presso un EFTPOS fisico (card payment initiated at a physical EFTPOS)

Operazioni di pagamento con carta disposte elettronicamente presso un POS fisico che permette il trasferimento elettronico di fondi. Questa voce include, generalmente, i pagamenti con carte mediante trasferimento elettronico di fondi attraverso un dispositivo del punto vendita (electronic funds transfer at point of sale, EFTPOS), presso i locali del commerciante. Esso non include le operazioni di pagamento con moneta elettronica.

Pagamento in moneta elettronica (e-money payment)

Un'operazione tramite la quale il titolare di moneta elettronica trasferisce un valore elettronico dal suo saldo al saldo del beneficiario, tramite una carta su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica o altri conti di moneta elettronica.

Pagamento in moneta elettronica con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica (e-money payment with cards on which e-money can be stored directly)

Un’operazione tramite la quale il titolare di una carta con funzione di moneta elettronica trasferisce un valore elettronico dal saldo memorizzato sulla carta al saldo del beneficiario.

Pagamento in moneta elettronica tramite conti di moneta elettronica (e-money payment with e-money accounts)

Un'operazione tramite la quale sono trasferiti fondi dai conti di moneta elettronica di un pagatore al conto di un beneficiario. Cfr. la definizione di «conti di moneta elettronica».

Pagamento in moneta elettronica tramite conti di moneta elettronica di cui: (e-money payment with e-money accounts of which) ad accesso con carta (accessed through a card)

Un'operazione tramite la quale si utilizza una carta per accedere ad un conto di moneta elettronica e successivamente si trasferiscono fondi dal conto di moneta elettronica del pagatore al conto di un beneficiario. Cfr. la definizione di «conti di moneta elettronica».

Pagatore (payer)

Il termine «pagatore» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della Direttiva 2007/64/CE.

Partecipante diretto (direct participant)

Un soggetto che è identificato o riconosciuto da un sistema di pagamento e autorizzato a inviare e ricevere ordini di pagamento direttamente verso o dal sistema senza l’intervento di un intermediario o che è direttamente vincolato alle norme che regolano il sistema di pagamento. In alcuni sistemi, i partecipanti diretti scambiano anche ordini per conto di partecipanti indiretti. Ogni partecipante che ha accesso individuale al sistema è conteggiato separatamente.

Partecipante indiretto (indirect participant)

Il partecipante, in un sistema di pagamento multilivello, che utilizza un partecipante diretto come intermediario per eseguire alcune delle attività permesse nel sistema, in particolare il regolamento.

Tutte le operazioni di un partecipante indiretto sono regolate sul conto di un partecipante diretto che ha acconsentito a rappresentare il partecipante indiretto in questione. Ogni partecipante con cui è possibile comunicare individualmente all’interno del sistema è conteggiato separatamente, a prescindere dall’esistenza di un legame giuridico con uno o più partecipanti.

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica) (ATM cash withdrawal except e-money transactions)

Prelievi in contante eseguiti presso un ATM utilizzando una carta con funzione contante.

Gli anticipi in contante presso terminali POS utilizzando una carta con funzione di addebito, credito o addebito posticipato sono inclusi solo se non collegati a un’operazione di pagamento.

I prelievi in contante unitamente ad un’operazione di pagamento non sono inclusi. Al contrario, si tratta di «operazioni tramite POS».

Prestatori di servizi di pagamento (PSP) (payment service providers, PSPs)

«Prestatori di servizi di pagamento» sono i soggetti elencati all’articolo 1 della direttiva 2007/64/CE.

Servizi di pagamento (payment services)

Il termine «servizi di pagamento» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della direttiva 2007/64/CE.

Sistema della carta (card scheme)

Un accordo tecnico e commerciale, istituito a beneficio di più marchi di carte, che fornisce il quadro organizzativo, legale e operativo necessario al funzionamento dei servizi commercializzati da tali marchi.

Un sistema di carta a tre parti è un sistema che coinvolge i seguenti soggetti interessati:

a)

il sistema della carta, che agisce quale emittente e acquirer;

b)

il titolare della carta;

c)

la parte accettante.

Un sistema a quattro parti è un sistema in cui i soggetti coinvolti sono i seguenti:

a)

l’emittente;

b)

l’acquirer;

c)

il titolare della carta;

d)

l’operatore che accetta la carta.

Nel caso di operazioni tramite ATM, generalmente è l’acquirer ad offrire i suoi servizi tramite ATM.

Sistema di moneta elettronica (e-money scheme)

Un insieme di concetti tecnici, regole, protocolli, algoritmi, funzioni, convenzioni e contratti, intese commerciali e procedure amministrative che costituiscono il fondamento per la fornitura di un particolare prodotto di moneta elettronica. Ciò può includere anche la fornitura di una serie di servizi di marketing, elaborazione o altro ai propri membri.

Servizio di ordine del pagamento (payment initiation service)

I servizi di ordine del pagamento iniziano l’operazione di pagamento attraverso un conto di pagamento abilitato ai servizi internet. I servizi sono forniti da soggetti terzi, che non emettono direttamente il conto di pagamento utilizzato.

Sistema di pagamento (payment system)

Il termine «sistema di pagamento» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della direttiva 2007/64/CE.

Strumento di pagamento (payment instrument)

Il termine «strumento di pagamento» ha il medesimo significato di cui all’articolo 4 della direttiva 2007/64/CE.

Succursale (branch)

Una sede di attività, diversa dalla sede amministrativa situata nel paese segnalante e istituita da un prestatore di servizi di pagamento (PSP) costituito come persona giuridica in un altro paese. Essa non possiede personalità giuridica ed effettua direttamente una parte o la totalità delle operazioni relative all’attività di un PSP.

Tutte le sedi di attività costituite nel paese segnalante da parte della medesima istituzione costituita in persona giuridica in un altro paese costituiscono una sussidiaria unica. Ciascuna di queste sedi di attività è considerata come un singolo ufficio.

Terminale che accetta carte con funzione di moneta elettronica (e-money card-accepting terminal)

Terminale che consente ai titolari di moneta elettronica memorizzata su una carta con funzione di moneta elettronica di trasferire un valore elettronico dal loro saldo al saldo di un commerciante o di un altro beneficiario.

Terminali EFTPOS (EFTPOS terminals)

Terminali EFTPOS che acquisiscono informazioni di pagamento in via elettronica e sono preordinati, in taluni casi, a trasmettere tali informazioni on line, con una richiesta di autorizzazione in tempo reale, oppure off line. Include i terminali incustoditi.

Terminale per carta con funzione di moneta elettronica (e-money card terminal)

Terminale che permette il trasferimento di un valore elettronico da un emittente di moneta elettronica ad una carta con funzione di moneta elettronica e viceversa, o dal saldo di una carta al saldo di un beneficiario.

Terminale per operazioni di caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica (e-money card-loading and unloading terminal)

Terminale che consente il trasferimento di un valore elettronico da un emittente di moneta elettronica al titolare di una carta con funzione di moneta elettronica e viceversa, cioè caricamento e scaricamento.

Terminali POS (POS terminal)

Un dispositivo POS che consente l’utilizzo di carte di pagamento presso un punto di vendita fisico (non virtuale). Le informazioni sul pagamento sono acquisite manualmente su voucher cartacei o attraverso mezzi elettronici, cioè EFTPOS.

Il terminale POS è progettato a consentire la trasmissione di informazioni on line, con una richiesta di autorizzazione in tempo reale e/o off line.

Totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM (total payment transactions involving non-MFIs)

Il numero totale delle operazioni tramite strumenti di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM.

Il valore totale delle operazioni tramite strumenti di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM.

Totale delle operazioni inviate (total transactions sent)

Il numero totale delle operazioni inviate ed elaborate nell’ambito di un dato sistema di pagamento.

Il valore totale delle operazioni inviate ed elaborate nell’ambito di un dato sistema di pagamento.

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi da emittenti di moneta elettronica (outstanding value on e-money storages issued by electronic money issuers)

Valore, alla fine del periodo di segnalazione, della moneta elettronica emessa da emittenti di moneta elettronica e detenuta da soggetti diversi dall’emittente, inclusi emittenti moneta elettronica diversi dall’emittente.


(1)  Regolamento (UE) n. 260/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 marzo 2012 che stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in euro (GU L 94 del 30.3.2012, pag. 22).

(2)  GU L 176 del 27.6.2013, pag. 1

(3)  GU L 174 del 26.6.2013, pag. 1.


ALLEGATO III

SCHEMI DI SEGNALAZIONE

Tabella 1

Istituzioni che offrono servizi di pagamento a istituzioni diverse dalle IFM

(Fine periodo)

 

Numero

Valore

Enti creditizi

Numero di depositi a vista (in migliaia)

Geo 0

 

di cui:

 

 

Numero di depositi a vista collegati a internet/PC (in migliaia)

Geo 0

 

Numero di depositi a vista trasferibili (in migliaia)

Geo 0

 

di cui:

 

 

Numero di depositi a vista trasferibili collegati a internet/PC (in migliaia)

Geo 0

 

Numero di conti di pagamento

Geo 0

 

Numero di conti di moneta elettronica

Geo 0

 

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi (1) (in migliaia di euro)

 

Geo 0

Istituti di moneta elettronica

Numero di conti di pagamento

Geo 0

 

Numero di conti di moneta elettronica

Geo 0

 

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi (1) (in migliaia di euro)

 

Geo 0

Istituti di pagamento

Numero di conti di pagamento

Geo 0

 

Altri PSP e emittenti di moneta elettronica

Numero di conti di pagamento

Geo 0

 

Numero di conti di moneta elettronica

Geo 0

 

Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi (1) (in migliaia di euro)

 

Geo 0


Tabella 2

Funzioni delle carte di pagamento

(Fine periodo, unità iniziali)

 

Numero

Carte emesse da PSP residenti

Carte con funzione di contante

Geo 0

Carte con funzione di pagamento (eccetto carte con la sola funzione di moneta elettronica)

Geo 0

di cui:

 

Carte con funzione di addebito

Geo 0

Carte con funzione di addebito posticipato

Geo 0

Carte con funzione di credito

Geo 0

Carte con funzione di addebito e/o addebito posticipato

Geo 0

Carte con funzione di credito e/o addebito posticipato

Geo 0

Carte con funzione di moneta elettronica

Geo 0

Carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica

Geo 0

Carte che danno accesso a moneta elettronica memorizzata su conti di moneta elettronica

Geo 0

di cui:

 

Carte con funzione di moneta elettronica che sono state caricate almeno una volta

Geo 0

Numero totale delle carte (indipendentemente dal numero delle funzioni della carta)

Geo 0

di cui:

 

Carte con una funzione combinata di addebito, contante e moneta elettronica

Geo 0


Tabella 3

Dispositivi di accettazione delle carte di pagamento

(Fine periodo, unità iniziali)

 

Numero

Terminali forniti da PSP residenti

ATM

Geo 3

di cui:

 

ATM con funzione di prelievo contante

Geo 3

ATM con funzione di bonifico

Geo 3

Terminali POS

Geo 3

di cui:

 

Terminali EFTPOS

Geo 3

Terminali per carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Terminali per carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

di cui:

 

Terminali per operazioni di caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Terminali che accettano carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3


Tabella 4

Operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

(Totale per il periodo, numero di operazioni in milioni, valore delle operazioni in milioni di EUR)

 

Inviate

Ricevute

 

Numero di operazioni

Valore delle operazioni

Numero di operazioni

Valore delle operazioni

Operazioni per tipo di servizio di pagamento

Bonifici

Geo 3

Geo 3

Geo 2

Geo 2

Disposti tramite formulario

Geo 1

Geo 1

 

 

Disposti elettronicamente

Geo 1

Geo 1

 

 

Disposti in serie/blocco

Geo 1

Geo 1

 

 

Disposti singolarmente

Geo 1

Geo 1

 

 

di cui:

 

 

 

 

Non SEPA

Geo 1

Geo 1

 

 

Addebiti diretti

Geo 3

Geo 3

Geo 2

Geo 2

Disposti in serie/blocco

Geo 1

Geo 1

 

 

Disposti singolarmente

Geo 1

Geo 1

 

 

di cui:

 

 

 

 

Non SEPA

Geo 1

Geo 1

 

 

Pagamenti con carta mediante carte emesse da PSP residenti (eccetto le carte con la sola funzione di moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

 

 

Pagamenti con carte con funzione di addebito

Geo 1

Geo 1

 

 

Pagamenti con carte con funzione di addebito posticipato

Geo 1

Geo 1

 

 

Pagamenti con carte con funzione di credito

Geo 1

Geo 1

 

 

Pagamenti con carte con funzione di addebito e/o addebito posticipato

Geo 1

Geo 1

 

 

Pagamenti con carte con funzione di credito e/o addebito posticipato

Geo 1

Geo 1

 

 

Disposti presso un EFTPOS fisico

Geo 1

Geo 1

 

 

Disposti a distanza

Geo 1

Geo 1

 

 

Pagamento con moneta elettronica con moneta elettronica emessa da PSP residenti

Geo 3

Geo 3

Geo 2

Geo 2

Con carte su cui si può memorizzare direttamente moneta elettronica

Geo 1

Geo 1

 

 

Con conti di moneta elettronica

Geo 1

Geo 1

 

 

di cui:

 

 

 

 

Ad accesso con carta

Geo 1

Geo 1

 

 

Assegni

Geo 3

Geo 3

Geo 2

Geo 2

Altri servizi di pagamento

Geo 3

Geo 3

Geo 2

Geo 2

Totale delle operazioni di pagamento che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

Geo 3

Geo 3

Geo 2

Geo 2


Tabella 5

Operazioni di pagamento per tipo di terminale che coinvolgono istituzioni diverse dalle IFM

(Totale per il periodo, numero di operazioni in milioni, valore delle operazioni in milioni di EUR)

 

Numero di operazioni

Valore delle operazioni

Operazioni per tipo di terminale  (2)

a)

Operazioni presso terminali forniti da PSP residenti con carte emesse da PSP residenti

Geo 3

Geo 3

di cui:

 

 

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Operazioni tramite POS (tranne operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Geo 3

Pagamento con moneta elettronica con carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Geo 3

b)

Operazioni presso terminali forniti da PSP residenti con carte emesse da PSP non residenti

Geo 3

Geo 3

di cui:

 

 

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Operazioni tramite POS (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Geo 3

Pagamento con moneta elettronica con carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Geo 3

c)

Operazioni presso terminali forniti da PSP non residenti con carte emesse da PSP residenti

Geo 3

Geo 3

di cui:

 

 

Prelievi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Depositi in contante presso ATM (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Operazioni tramite POS (eccetto operazioni con moneta elettronica)

Geo 3

Geo 3

Caricamento e scaricamento di carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Geo 3

Pagamento con moneta elettronica con carte con funzione di moneta elettronica

Geo 3

Geo 3


Tabella 6

Partecipazione a sistemi di pagamento selezionati

(Fine periodo, unità iniziali)

 

Numero

Sistema di pagamento (diverso da TARGET2)

Numero di partecipanti

Geo 1

Partecipanti diretti

Geo 1

Enti creditizi

Geo 1

Autorità bancarie centrali

Geo 1

Altri partecipanti diretti

Geo 1

Amministrazione pubblica

Geo 1

Organismi di compensazione e regolamento

Geo 1

Altre istituzioni finanziarie

Geo 1

Altro

Geo 1

Partecipanti indiretti

Geo 1


Tabella 7

Pagamenti elaborati da sistemi di pagamento selezionati

(Totale per il periodo; numero di operazioni in milioni; valore delle operazioni in milioni di EUR)

 

Inviati

 

Numero di operazioni

Valore delle operazioni

Sistema di pagamento (diverso da TARGET2)

Operazioni totali

Geo 4

Geo 4

Bonifici

Geo 4

Geo 4

Disposti tramite formulario

Geo 1

Geo 1

Disposti elettronicamente

Geo 1

Geo 1

Addebiti diretti

Geo 4

Geo 4

Pagamenti con carta

Geo 4

Geo 4

Operazioni tramite ATM (eccetto pagamento con moneta elettronica)

Geo 4

Geo 4

Pagamento con moneta elettronica

Geo 4

Geo 4

Assegni

Geo 4

Geo 4

Altri servizi di pagamento

Geo 4

Geo 4

Tasso di concentrazione

Geo 1

Geo 1


Disaggregazioni geografiche

Geo 0

Geo 1

Geo 2

Geo 3

Geo 4

 

 

 

Nazionali

 

Nazionali

Nazionali e transfrontaliere combinate

Transfrontaliere

Disaggregazione per singolo paese per tutti i paesi dell’Unione

Nazionali

Transfrontaliere

 

 

 

Resto del mondo

 


(1)  Valore delle consistenze su strumenti di memorizzazione di moneta elettronica emessi da emittenti di moneta elettronica.

(2)  Le disaggregazioni geografiche (Geo) sono basate sull'ubicazione del terminale.


ALLEGATO IV

REQUISITI MINIMI CHE DEVONO ESSERE RISPETTATI DAGLI OPERATORI SOGGETTI AGLI OBBLIGHI DI SEGNALAZIONE

Ai fini del rispetto degli obblighi di segnalazione statistica della Banca centrale europea (BCE), gli operatori segnalanti devono soddisfare i seguenti requisiti minimi.

1.

Requisiti minimi per la trasmissione:

a)

le segnalazioni devono essere tempestive e avvenire nei termini fissati dalla BCN competente;

b)

le segnalazioni statistiche devono essere conformi, sotto il profilo delle specifiche e del formato, ai requisiti tecnici di segnalazione definiti dalla BCN competente;

c)

il soggetto segnalante deve fornire i dettagli ad una o più persone che fungono da referenti presso la BCN competente;

d)

le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati alla BCN competente devono essere rispettate.

2.

Requisiti minimi per l’accuratezza:

a)

le informazioni statistiche devono essere corrette: tutti i vincoli lineari devono essere soddisfatti (ad esempio, la somma dei totali parziali deve eguagliare il totale generale) e i dati devono essere coerenti su tutte le frequenze;

b)

i soggetti segnalanti devono essere in grado di fornire indicazioni sugli sviluppi desumibili dai dati trasmessi;

c)

le informazioni statistiche devono essere complete e non devono contenere lacune continue e strutturali: le lacune esistenti devono essere evidenziate, spiegate alle BCN competente e, se del caso, colmate il più presto possibile;

d)

i soggetti segnalanti devono attenersi alla politica di arrotondamento fissata dalle BCN competente per la trasmissione tecnica dei dati.

3.

Requisiti minimi per la conformità ai concetti:

a)

le informazioni statistiche devono essere conformi alle definizioni e alle classificazioni previste nel presente regolamento;

b)

in caso di scostamenti da tali definizioni e classificazioni, i soggetti segnalanti devono controllare e quantificare a intervalli regolari la differenza tra le misure utilizzate e le misure previste dal presente regolamento;

c)

i soggetti segnalanti devono essere in grado di spiegare le discontinuità tra i dati trasmessi e quelli relativi ai periodi precedenti.

4.

Requisiti minimi per le revisioni:

La politica e le procedure di revisione fissate dalla BCE e dalla BCN competente devono essere rispettate. Le revisioni che non rientrano tra quelle ordinarie devono essere accompagnate da una nota esplicativa.


In alto